
L’ARCHITETTURA SCRITTA
Nel territorio teorico
Sasso
L’atto creativo tra frustrazione e liberazione. L’architettura è un sasso lanciato in uno spazio che disegna traiettorie imprevedibili. Cade, rotola, colpisce i luoghi, con il suo peso incide le superfici le rompe, le squarcia ridefinendo nuove prospettive. L’architettura è un flusso aperto in divenire e dinamico.
Freccia
Lo stare ancorati al suolo amplifica il desiderio ancestrale di volare. La freccia è la sintesi dell’uomo che vola, che diventa spirituale. Scagliata con forza attraversa il tempo della narrazione lineare, trafigge i corpi e ne lacera la fisicità. L’architettura è la sequenza delle percezioni.
Nave
Spingersi oltre il dato certo, oltre il luogo rassicurante. Solcare mari agitati della quotidianità per la definizione di "spazi altri" separati dal contesto quotidiano. Oggetto solitario abbandonato dopo il naufragio o pronto a salpare. Corpo senza gravità alla deriva della complessità sull’orlo dell’ abisso. L’architettura è il mondo effimero e labile delle parole scritte sull’acqua.
Sogno
Speranza di un luogo sicuro o desiderio vano e inconsistente della verità, non si può vivere senza sogni. Esperienza vissuta al di fuori della coscienza. Il fantasma labile e caduco: bellezza o cosa incantevole, il bisogno inevitabile del desiderio, la paura delirante e l’incubo della sconfitta. L’architettura è solo ossessione.
Maschera
Oltre le apparenze, tutto è duplice, molteplice. Contenitori e contenuti contraffatti. Amabile vuoto di senso, il fuori senza dentro, affannate simulazioni e celebrazioni di finzioni ipocrite. Dispositivo che non mostra apertamente le proprie intenzioni. L’architettura è una forma di adattamento.
Specchio
Uno specchio è una superficie riflettente levigata al punto che la luce riflessa mantiene il suo parallelismo, ne emerge quindi un’immagine nitida. Contrariamente a quanto accade con una superficie riflettente ruvida la quale riflette la luce in ogni direzione. Un corpo riflesso si smaterializza e perde la sua essenza. L’architettura riflette chi siamo davvero.